OAKFARM (Oakfarm)
 di Rino 'Pili' Colangelo Iacovella



        

  Recensione del  30/03/2024
    

Tedeschi, gli Oakfarm sguazzano nel classic rock anni '70 e Tobias Lemberger (chitarra e voce), riesce a dialogarci con la giusta immaginazione.
Pura forza cinetica si libera da What If e si rafforza in Reason, non c'è frenesia, soste apparenti (The Way e Sombre Vita), che travalicano il semplice effetto di azione/reazione col rock.
Innescano un domino chitarristico (Carry On agli 8, essenziali, minuti di The Melody) che con una continua inventiva melodica (accattivante Let It Breathe), evitano il rischio tangibile di saturazione.
Oakfarm, meritano attenzione.