JASON EADY (Mississippi)
 di Rino 'Pili' Colangelo Iacovella



             

  

  Recensione del  01/02/2024


    

Jason Eady torna nella sua terra natia, Mississippi.
Produce Gordy Quist (Band Of Heathens) un viaggio nei colori e sapori del Sud, quei colori che divampano da quella perla di Way Down in Mississippi e mentre migrano a Burn It Down, vien da pensare a Goethe…
Era anche pittore, scrittore di un trattato sui colori contro Newton perchè si va oltre il fenomeno fisico, ottico, i colori sono vivi come quelli che attraversano Mississippi.
Arrivano all’animo (New Tradition e Mile over 45), hanno a che fare con simboli e poetiche sudiste (tra la tromba di un’eccelsa Once Upon a Time in New Orleans).
Whistle a Mean Time, la vita scorre, campi lunghi sul piacere che si srotola verso l’orizzonte di Getting Even.
Si chiude con Misty e realizzi che il solo padrone che si riconosce è proprio il Mississippi, una terra di eccessi e di desideri tanto impellenti quanto inesauribili.