ONE RUSTY BAND (Line After Line)
Discografia border=Vita, parole e geografia umorale del PELLE

        

  

  Recensione del  04/07/2025


    

Racconti e viaggi nel ‘dirty blues’ e nel rock del duo francese One Rusty Band, tra l’asfalto e notti che si susseguono senza sosta.
Line After Line esce pian piano alla ribalta (I Wanna Kill You a Mr Catfishman), ruvido e chitarristico, Grégory Garghentini e Léa Barbier esigono che venga lasciata una traccia di sé salvandola dall’oblio di un mondo che va a rotole.
Una nuova occasione di riscatto, Dust Bowl e l’armonica che accompagna la scorribanda di Happy Mess, testimonianza di qualcosa che non può lasciare indifferenti (Wild Child ad Again).
Mordono, non mollano, Across The Country, ti si appiccicano addosso (Come Back Home), apparentemente instabile, ostantemente uguale a se stesso, eppure in moto continuo, vivo e pulsante (la deliziosa Anger Bones).
Lazy Land a condurre in porto Line After Line.
Non c’è altro modo di conoscerlo, che viverlo.
Attraversarlo e confondersi con esso.