
Oklahoma, terra degli Indiani, dei Seminole e di un Cherokee (Keetoowah), il 21enne 
Blaine Bailey.
Alt.country e rock, 
Home parla di vita e luoghi, dove il senso di pace allontana la banale concezione di vita che trasmette la città, con un mix ben dosato. 
Elettrico e bucolico, convince in 
Don't Waste My Time e 
Colorado Soil.
Uno schema che presume virate country decise, quelle di 
Finally Gone e 
Loblolly Pines, tonificano Home, nella visione delle cose (e di noi stessi) che porta con sé. 
Blaine Bailey fa le cose come si deve (gran ballata 
Finally Gone, con marcature nostalgiche della chitarra steel in 
City Blues e un bel rockaccio agreste, 
T-Shirt).
Nuovi percorsi melodici che sembrano già essere stati sperimentati, ma Blaine Bailey sa come ricavarne originalità.