
Svedesi, suonano un classic rock macchiato dal blues dal 2017, e sarà che non hanno la presunzione d'inscriverlo in uno spazio vergine targato anni ’70, riescono a creare un degno ascolto in 
Mother Nature.
Da 
Good Times a 
Falling (In Love Again), gli 
Highwater trovano il modo per viaggiare nel tempo, nello spazio,  con continue dissolvenze chitarristiche e pesano in 
Say You Won't, con una buona tenacia percussiva in 
Roll On Down. 
Mother Nature mette sul piatto del rock una colonna sonora che non cerca di riempire con i decibel un vuoto di idee e di scopi.
Hanno grinta da vendere anche nel finale di 
Got It All e del delizioso spirito libero che emana 
Wrong Side Of Town, ne vien fuori un cocktail di sapori ben amalgamato, bastava una goccia di troppo, o una goccia di meno, di un ingrediente per alterarne irrimediabilmente il gusto.
E invece Mother Nature lo si beve tutto.. ideale per un Capodanno da Virus.