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The Mission Express ha incendiato il week end pre-South by Southwest 2017 ad Austin, Texas, una sorpresa come 
Bobby Fuller Died For Your Sins, 
Chuck Prophet prende spunto da una morte misteriosa, il rocker Bobby Fuller trovato senza vita a 23 anni nella sua macchina a Los Angeles nel 1966, e tra romanzo e realtà da film noir, infila la Stratocaster che libera dalla 
Title track e 
Your Skin, in una visione fiammeggiante, anarchica, di accecante luccicanza rock in 
Alex Nieto e 
In The Mausoleum (For Alan Vega).
Atmosfere sospese e insistentemente rarefatte in 
Coming Out In Code, 
Jesus Was A Social Drinker e 
Bad Year For Rock And Roll, il disco non è solo registrazione di tracce, ma frammenti narrativi sospesi nel rock, cristallizzati in luoghi e oggetti come l’armonica che entra in 
Rider Or The Train o i fiati in 
If I Was Connie Britton.
Nel mezzo un paio di ballate affascinanti come 
Open Up Your Heart e 
We Got Up And Played, di quelle di cui noti i pregi al primo ascolto, e poi crescono dentro, un po’ come lo spazio che è capace di trovare Bobby Fuller Died For Your Sins.