
Intrigrante relazione fra i corpi della pedal steel guitar e del banjo nello spazio del country/rock per la band di Dallas dei 
Midnight County, un incessante e continuo processo in cui si accumula e poi si leva, si smussa, si 'distilla' ogni minimo particolare e viene curato e precisato dal frontman e chitarrista Justin Russell. 
Southbound prova a dire quel che basta a mettere l'acquolina in bocca con 
Round' Here e 
By My Side, deliziosi germogli dei Midnight County che pazientemente dissodano il terreno del rock attorno a Southbound (la 
Title-track), e diventa piacevole abbandonarsi al movimento fluido e contenuto degli elementi di 
Hill Country, 
Down the River e 
Hand Me a Cold One. 
Sulle ‘texas roads’ si sta benone, diventa il veicolo dei ricordi, dei pensieri, delle osservazioni che vanno e vengono nel silenzio spaesato di una presenza, tra 
Love Ain't Cheap, la ballata finale di 
Smoothest Thing e l’alcolica 
Drink Em' Down.
Un finale denso di prospettive nei quasi 8 minuti di 
Ease My Low, la steel guitar sembra vedere il paesaggio texano da una soglia, come se fosse uno spazio non da abitare ma da osservare a distanza, per cercarvi, una possibilità di respiro e di pace.
Un disco seducente Southbound, e insieme terreno, ‘corporeo’ in maniera inattesa.