
Il duo 
Kenny Marshall e 
Kevin W. Peery arriva dalle fattorie del Missouri, dal 2005 ad oggi tre interessanti dischi (
High Binder,  2009, 
Purge Your Soul,  2007 e 
Rainy Day Tennessee nel 2005), americana, rock e musica delle radici, banjo e steel guitars su un numero limitati di grandi problemi, concetti e oggetti di riflessioni legati alla vita bucolica, scelti in base alla loro capacità di polarizzare esperienze di vita. 
Life's Too Short –la title track- presenta i nuovi aggregati (i due chitarristi Andy Oxman e Bryant Carter) e una qualità legata all’ironia, con il rock a smussare gli spigoli e a rivelarne il senso, a svelare l’inermità dell’individuo, un coatto soggiacere agli abusi delle istituzioni e alle dinamiche perverse di un sistema ottusamente disumano, ecco brillare il banjo in 
Country Justice (rosee premesse da spalmare efficacemente in 
Mr. Phelps e 
Runaway Train). 
Felici le fermate in campagna (
On This Farm, 
First Taste e 
Don't Have to Be Right) e nella spensierata bellezza delle ballate di 
Bourbon, 
Women and Too Much Time e 
Swimming in My Own Regret, legano al consumo e al desiderio una velata morale, un’immagine annunciata dall’evidente levità della slide guitar. La 
Marshall/Peery Project chiude con delicati ritratti acustici, 
Daddy Wrote a Song, 
If Love Had a Chance e 
Farmin' Blues dove è capace di saper fare eccezione rispetto a una normalità intesa come vuoto di stimoli e idee.