
Da una costola dei
GA-20, Tim Carman e Pat Faherty aprono al progetto dei
Canyon Lights, nel classic rock e del blues.
Amano starci dentro, basta ascoltare
Seventh Son,
Breathe Easy ne è direttamente coinvolto e intrattiene un rapporto intersoggettivo con le declinazioni della chitarra (
Song Behind Those Tears a Let Me In).
È il percepire di uno stile che non ha età, non il semplice registrare di una macchina, a ridefinire le regole facendo della contaminazione (ottime
Drivin' Me e Love Me Sweetly).
Della commistione delle forme del rock un vero e proprio principio compositivo (
Running Wild alla simmetria della conclusiva
Breathe Easy).
I Canyon Lights sanno come sollecitare il Rock.
Definiscono spazi, dandovi un significato.