THEM DIRTY ROSES (Lost in the Valley of Hate & Love Vol. 2)
Discografia border=Vita, parole e geografia umorale del PELLE

        

  Recensione del  25/06/2025
    

La voce di James Ford spinge, sospesa tra il qui e il lì del rock Sudista, come la chitarra di Candle In The Dark, fluida, diveniente, inafferrabile.
Lost in the Valley of Hate & Love Vol. 2 ritrova una dimensione spirituale del Southern Rock mai perduta (Birmingham Steel a A Bad Hand).
Per i Them Dirty Roses è un amore che non si controlla (All Good In The Neighborhood a Hits & Pills), che non si possiede facilmente, non tutti ne dispongono, ma piuttosto, un amore che eccede da ogni lato (Hate Me).
Sebbene in qualche modo occhieggi alla melodia di facile presa (Stonewall a Guide You Home), e ri-guarda anche Break My Heart, la Seconda tappa dei Them Dirty Roses ha traiettorie su quello che circonda il Southern Rock, ancora intriganti.