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Recensione del 21/05/2025
 Altra bella lettura degli Stati del Sud Americano, l'Alabama che lambisce il Mississippi. I Muscadine Bloodline si inerpicano dove la nostalgia chiama il rock, e il roots&country tende a mischiarsi alla tempra di una gioventù che divampa tra The High Horse vs. The White Horse e Ain't For Sale. …And What Was Left Behind mostra carattere, è sempre in scena, allontana tentennamenti, l'armonica o la chitarra ne invadono le ballate Deer in the Headlights e Borrowing a Broken Heart, le distraggono dal filo della narrazione. Con l'elettro-acustico, a loro agio, in un microcosmo sociale, nei suoi rituali e nei suoi volti, Chickasaw Church of Christ alla tempra rootsy di Hittin' My Stride, Durward a Am I Your Keeper? E Ballad of the Blanton Brothers. Tengono ben salde le premesse, segno al tempo stesso morbido e definito nei movimenti dei Muscadine Bloodline.
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